Da una collaborazione tra il Complesso museale di Santa Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco e l’Accademia di Belle Arti di Napoli, con il supporto dell’Associazione Progetto Museo, nasce il progetto Bag/ck to Purgatory, con l’intento di portare avanti l’idea che un luogo può essere ricordato anche attraverso un gadget utile, ecologico e duraturo come una shopper. Le shopper personalizzate sono tra gli accessori più graditi al pubblico e tra i gadget più collezionati dai turisti che visitano musei e gallerie. Sono anche un efficacissimo strumento per tutte quelle realtà, istituzionali e non, che intendono promuovere e far conoscere un evento, una mostra, un contenuto o la loro stessa esistenza. La personalizzazione poi, avvalendosi di uno spazio relativamente ampio quasi quanto una tela o un foglio bianco, può andare ben oltre la riproduzione di un logo. Proprio sull’aspetto della personalizzazione attraverso un’immagine identitaria, quindi pensata appositamente per il luogo, si è focalizzata l’attenzione di questa quarta tappa della collaborazione proficua tra la chiesa delle anime pezzentelle e l’Accademia di Belle Arti di Napoli. Gli studenti sono stati invitati, dopo un sopralluogo, a realizzare illustrazioni senza limiti di linguaggi espressivi, tecniche esecutive, approcci interpretativi, con il solo obiettivo di cogliere l’identità visiva del suggestivo sito e con il solo vincolo della riproducibilità tecnica su tessuto.
Al pubblico è offerta l’opportunità di votare la propria proposta di shopper preferita: le shopper più votate saranno messe in produzione e vendute presso il bookshop del Complesso museale.
Accademia di Belle Arti di Napoli
Corso di Illustrazione Daniela Pergreffi
Corso di Lettering Gabriella Grizzuti
Studenti del Triennio e del Biennio della scuola di Design della Comunicazione Coordinamento Enrica D’Aguanno
Con la collaborazione di Resli Tale, Sonia Giampaolo, Ester Vollono.
Coordinamento del Complesso museale del Purgatorio ad Arco Francesca Amirante e Vittoria Vaino.
Il progetto è stato finanziato con la vendita dei segnalibri vincitori della precedente iniziativa SLAP SegnaLibri dal Purgatorio.